Informativa: Safety Walk Round_Programma annuale di Gestione del Rischio Clinico 2019

Nelle prossime settimane avrà inizio l’applicazione di metodologie riconosciute per la individuazione e trattamento dei rischi sanitari presso le nostre Strutture/Servizi come descritto nel programma annuale per la Gestione del Rischio Clinico della Cooperativa. Di seguito vi descriviamo sinteticamente il Safety Walk Round.


Safety Walk Round
La gestione del rischio clinico è un problema rilevante in tutte le realtà sanitarie. Molte sono le metodologie
che possono essere applicate per migliorare la sicurezza, sia proattive che reattive. Una metodologia ancora
poco diffusa in Italia ma considerata molto efficace negli altri Paesi è il Safety Walk Round, che è stata
illustrata nel 2003 in forma sistematica da Frankel, un medico americano. Tale metodologia è particolarmente importante perché vede il coinvolgimento di tutti i protagonisti nelle aziende sanitarie, la direzione strategica e tutti gli operatori, e può coinvolgere anche i volontari ed i pazienti. E’ una metodologia facilmente applicabile e, se condivisa nell’ambito della équipe, può portare notevoli vantaggi, in quanto dà la possibilità di individuare azioni migliorative e soprattutto perché è gestita direttamente dal personale.

 

Il Safety Walk Round: cos’è?
Il Safety Walk Round (SWR) è un metodo per la raccolta di informazioni per la sicurezza del paziente presso i dirigenti e gli operatori di una unità operativa, che si realizza attraverso la effettuazione, da parte di un gruppo di responsabili/dirigenti, di una visita ad una Struttura/Servizio. Durante tale visita vengono effettuate delle interviste agli operatori, singoli o in gruppo, finalizzate ad identificare i rischi attuali o potenziali che possono portare ad eventi avversi per i pazienti e le misure che potrebbero essere utilmente introdotte per prevenirne l’accadimento. Sulla base delle informazioni acquisite vengono identificate, valutate ed introdotte coerenti misure preventive per migliorare la sicurezza del paziente, alcune delle quali possono essere assunte direttamente nei servizi, mentre altre possono richiedere decisioni ai livelli dirigenziali superiori. Il metodo consente a dirigenti ed operatori di confrontarsi, sia durante le visite che nelle fasi successive di discussione sui dati raccolti, nonché durante la implementazione delle azioni.


Come si applica il Safety Walk Round?
Un gruppo dirigenziale o suoi delegati, ad esempio il risk manager, effettua delle interviste con alcune persone presenti nella unità operativa: il direttore di struttura, il coordinatore infermieristico, dirigenti medici, infermieri, OSS, ecc.
Le interviste durano circa 30-45 minuti e vengono effettuate nell’orario più opportuno e concordato in
precedenza.
Le criticità raccolte,
in modo anonimo, durante le interviste vengono inserite in un database ed analizzate dal risk manager e/o dalla dirigenza della struttura al fine di elaborare un rapporto, che viene successivamente rinviato alle unità operative/servizi. E’ opportuno che il rapporto finale sia reso disponibile a tutto il personale affinché possa essere discusso in incontri di reparto.
Anche i miglioramenti proposti sono analizzati ed utilizzati dal risk manager e/o dalla dirigenza della struttura affinché, in cooperazione ed accordo con le équipe, si individuino i miglioramenti da introdurre nella pratica clinica per aumentare la sicurezza del paziente.

Scarica qui: presentazione Safety Walk Round – Programma annuale di Gestione del Rischio Clinico 2019